Racconti Porno – Fantasia sessuale per lunedì
È lunedì mattina, i bambini sono già andati a scuola, quindi ora ho tempo per organizzare i film e le foto che ho fatto durante il fine settimana e montarli.
È stato un weekend molto bello, eravamo soli in un posto dove la gente non viene quasi mai, la natura si è presentata a noi nella sua forma originale, quindi non abbiamo potuto fare altro che coccolarci l’un l’altro nel morbido grembo della natura.
Mentre trasferisco i materiali al computer, mi preparo un caffè e mi chiedo se ti sei già svegliato. Non sento alcun suono, quindi non ti disturberò nel tuo riposo.
Per prima cosa guardo le immagini. Molto bene. Poi guardo i video per vedere se è tutto in ordine.
Abbiamo il nostro campo sulla riva del fiume, che non è altro che un’enorme coperta simile a un tappeto con asciugamani e alcuni elementi essenziali per l’estate. Sono proprio lì quando sono sdraiato sulla schiena, e tu sei in ginocchio sulla mia faccia e mi succhi il cazzo, e io lecco ferocemente la tua figa bagnata e luccicante. Sono a questa parte in questo momento. e la mia coda è già abbastanza eretta e si adatta comodamente alla mia mano. La mia mano si muove lentamente su di esso e diventa sempre più stretto indicando che il video è davvero buono. Ero così assorto nel guardare il film che non mi sono nemmeno accorto che eri in piedi accanto a me, senza vestiti, con una tazza di caffè in mano, e mi salutavi gentilmente.
Buon giorno cara. Cosa fai?
Ti sto leccando la figa in questo momento.
Capisco. E con un movimento rilassato, mi accarezzi la mano, che uso per afferrare il mio cazzo. Quel film potrebbe essere davvero bello.
Buongiorno anche a te. Pensavo stessi ancora dormendo.
Ti piace davvero leccare la mia figa tanto quanto dici?
Ti amo, ma lo sai già.
Se lo ami davvero, mostragli come lo leccheresti la mattina presto.
Bene. E tornerò indietro alla parte in cui ti stai divertendo nella mia bocca, e io ti lecco come un matto.
Non intendevo quello.
Metti la tazza del caffè sul tavolino, poi spingi con cura tutto da parte dal mio tavolo, poi ti siedi sul tavolo di fronte a me, a gambe divaricate, e non dici altro.
Voglio che tu mi lecchi adesso.
Siccome né tu né io possiamo resistere a una simile richiesta, né io voglio, così in mezzo a lente carezze, comincio a leccare la tua deliziosa e profumata figa.
intanto un mio dito si infila nel tuo sedere, un altro nella tua figa, e mentre ti lecco la clitoride, eccito entrambe le tue aperture contemporaneamente.
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Ora le mie 2 dita eccitano la figa e il sedere, scivola sempre di più e tu sei sempre più esigente per questo.
Voglio un tuo dito in più.
Ora ce ne sono 3 nella figa e il più piccolo nel sedere, ma affinché il mio mignolo non sia solo, tutte e quattro le mie dita eccitano la figa, lentamente dentro e fuori. Quasi tutta la mia mano è dentro di te, il che ti fa davvero eccitare e quasi mi tiri la figa sulla mano. Ti colpisco la figa con la mano, mentre ti succhio il clitoride, come piace a te, il che ti fa godere presto.
Ora scopami come si deve, voglio sentire il tuo cazzo nella mia figa.
Mi alzo e bagno il mio cazzo nella tua figa bagnata e lo spingo lentamente ma inesorabilmente. Dopo la prima mossa, ricevo di nuovo un’altra richiesta.
Sarebbe bello se lavorassi prima sui miei pop, mi piace così tanto.
Prima che io faccia qualsiasi altra cosa, cadi dal tavolo e ti inginocchi sul divano, solo così posso raggiungerti comodamente. Mi inginocchio dietro di te e comincio a leccarti l’ano, cosa che suscita in te una reazione violenta e un’altra richiesta.
Si prega di portare le altre provviste.
Quale preferiresti?
Tutto.
Lo porterò.
Ti metti 1-1 pinzetta sui capezzoli, ti metto la palla in bocca e la fisso da dietro, e dopo che ti sei inginocchiato di nuovo, ti lego entrambe le mani dietro la schiena. Non ti ho nemmeno toccato, ma tutto trema per questo, e il tuo sedere mi fissa come se stesse chiedendo ciò che si merita.
Inginocchiandomi, comincio a leccarti il culo, con la lingua a volte premuta in profondità, lo lavoro a fondo, ma nel frattempo accarezzo anche la figa e spingo dentro di nascosto la sfera del vibratore e lo accendo.
Il tuo tremito sta diventando sempre più intenso quando finalmente il mio cazzo penetra lentamente nei tuoi schiocchi, e poi il movimento lento diventa sempre più violento. Ad ogni spinta, spingo il mio cazzo fino in fondo dentro di te, e questo fa schioccare il mio cazzo sulla tua figa, e poi questa ripetizione diventa sempre più frequente.
Non molto dopo, posso sentire quando vieni, il tuo ghiacciolo mi sta quasi mordendo il cazzo e continua a succhiare e succhiare, sento che neanche a me è rimasto molto. Dopo che sei venuta, rallento un po’ il ritmo, come ti piace in questo momento, ma ora l’orgasmo successivo arriva quasi dopo il primo, e tu sudi di nuovo sul mio cazzo.
Prima che possa finirlo, ti giri con un movimento improvviso e ti siedi di fronte a me con il mio cazzo proprio di fronte a te, ci strofini la faccia contro e mi guardi con i tuoi bellissimi occhi scintillanti, dai quali io sapere cosa vuoi.
Ti tolgo la palla dalla bocca, poi cadi subito sul mio cazzo e cominci a succhiare violentemente, e io lo spingo fino in fondo, così ti fotto la bocca finché non sento che sto arrivando. I primi colpi ti entrano ancora in bocca, ma poi lo tiro fuori e ti spruzzo il viso pieno di sperma fresco e caldo, che scorre lentamente dalla fronte lungo il viso e gocciola dal mento sul seno e sulle cosce.
Dopo che ti ho messo l’ultima goccia, strofini la tua faccia contro di me, sbavando completamente il tuo trucco mattutino *8220.
Ottieni un bacio caldo, quindi lubrificiamo ancora di più il flusso gocciolante e ci lecchiamo le ultime gocce dalla bocca dell’altro.
Poi ti slego le corde del braccio e libero la fica dal vibratore, ma lascio le pinzette sui capezzoli, perché sei felice di indossarle in qualsiasi momento.
Mentre te ne stai seduto mezzo disteso, solo a rilassarti, ti darò la tua tazza di caffè, poi mi siederò accanto a te con la mia e mentre sorseggio il caffè, ti accarezzerò dove più ti piace, e questo è tutto quello che voglio dirò.
Buongiorno anche a te mia cara.