Racconti Porno – Piscio storia di sesso con i gay
Mi emoziono per la pipì fin da bambino, ho spesso immaginato una ragazza che mi faceva pipì in bocca. Tuttavia, non ho avuto il coraggio di menzionare questo desiderio a nessuno, quindi la fantasia è rimasta. E a volte, se lo volevo davvero, mi pisciavo sul dito nel gabinetto e me lo leccavo per assaggiarlo almeno. Poi una volta che ero in discoteca con un amico, abbiamo bevuto parecchio, cercato di convincere ragazze e parlato di sesso. Abbiamo iniziato normalmente, ma non c’era nessuna donna disponibile in vista. Ho deciso che mi sarei di nuovo divertita, pensavo che un po’ di preliminari non avrebbe fatto male. Sono andato in bagno, mi sono fermato in un cubicolo e ho chiuso la porta. Ho sparato al mio cazzo, ho iniziato a fare pipì, ci ho ripetutamente infilato il dito dentro e l’ho leccato via. Tuttavia, nel rumore, non ho notato che la porta si è aperta dietro di me, e il mio amico è entrato dopo di me e ha guardato tutto. quando ho finito e sono uscito dal cubicolo, stava già facendo il suo lavoro all’orinatoio. Siamo tornati alla festa, ma ho visto che qualcosa lo turbava. Non mi sono preoccupato, abbiamo continuato a parlare, e alla fine non ce la faceva più e ha sbottato:
Ti prenderò sul nascere.
Ero imbarazzato da questo, potevo solo abbaiare. ? mi ha rapidamente rassicurato che non c’erano problemi, si stava solo chiedendo perché l’avessi fatto. A questo ho risposto un po’ timidamente che mi piace il sapore della pipì.
Lo fai spesso? chiesto. L’ho guardato perché pensavo volesse succhiarmelo, ma ho visto che lo chiedeva seriamente e sembrava entusiasta.
Beh, a volte lo chiedo, ho risposto.
Hai provato qualcos’altro?
Non ancora, ma leccherei sicuramente una bella figa! dissi cauto. Esitò un po’, come se stesse raccogliendo le forze per la domanda successiva.
Vuoi assaggiare tuo figlio?
Ascolta, non sono un amico!
Va bene, rilassati! Non è ancora lo stesso. Tutto quello a cui riesco a pensare è che un ragazzo ti faccia pipì sul dito
La sua domanda mi ha colpito, poi ci ho pensato e l’eccitazione mi ha attraversato. Assaggiare la pipì di qualcun altro
Cosa intendi con questo?
Vuoi il mio? Ti farei pipì sul dito e tu lo leccheresti via.
Non l’ho mai fatto prima!
Ti eccita, vero? Rimane tra di noi, non aver paura!
Si vedeva che gli piaceva davvero e, a dire il vero, anche il mio cazzo era duro. Potevo solo annuire prima che i suoi occhi si illuminassero e iniziasse a sollecitare:
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Andiamo a casa allora!
Ora? chiesi sorpreso.
L’appartamento è vuoto, sono solo fino a domani sera. Non può essere qui! Faremo un tentativo e torneremo se ne avremo voglia!
Non ho nemmeno avuto la possibilità di obiettare, abbiamo finito i nostri drink e siamo partiti. È stato sulla strada che ho iniziato a rendermi conto che stava per accadere qualcosa di cui non avevo ancora preso parte.
Lungo la strada, abbiamo discusso ancora una volta che questo non è homo, solo un gioco emozionante che rimarrà il nostro segreto. Devi provarlo ed è fatta. Ho sottolineato che non volevo toccare il suo cazzo, volevo solo la sua pipì. Dentro, però, non ero così sicuro: siamo arrivati a casa, mi ha chiesto come avremmo fatto. Ho detto, andiamo in bagno, lascialo fare pipì nella vasca e io starò accanto a lui. Siamo entrati, lui si è messo davanti alla vasca, si è abbassato i pantaloni e si è abbassato il sedere sulle ginocchia. Non mi sbagliavo, la sua coda era in piedi e l’estremità era bagnata. È stato difficile per lui iniziare a fare pipì, ho aspettato eccitato e quando è apparso il getto, ho tenuto il dito sotto di esso. Rabbrividii quando la sua pipì mi toccò il dito, anche quando l’ho portato alla bocca e l’ho leccato via! L’eccitazione mi attraversò mentre la assaggiavo, quindi rimisi velocemente il dito dentro, poi la afferrai e la baciai. L’ho rimesso, ma il raggio si è spento.
Niente più rimpianti adesso. Forse più tardi. Disse. Io, d’altra parte, ero già completamente fidanzato, volevo davvero di più, e anche lui lo ha visto.
Ci sono alcune gocce alla fine, se necessario, sussurrò. Abbassai lo sguardo e vidi che si stava sollevando il cazzo con la mano, spingendo il prepuzio in avanti fino al glande, in modo che un po’ di pipì si raccogliesse nella sua uretra. Volevo toccarlo, ma lui non me lo ha permesso e ha detto:
inginocchiati, te l’ho lasciato cadere sulla lingua!
Lentamente, mentre il mio desiderio vinceva le mie inibizioni, mi inginocchiai, tremando, e lui si voltò verso di me, e io lo fissai con la sua coda. Inclinando la testa all’indietro, mi avvicinai in modo che l’estremità fosse sopra la mia bocca e mi tirasse fuori la lingua. ? abbassò lentamente la coda finché la pipì non gocciolò dalla punta nella sua bocca spalancata. Poi ho guardato ipnotizzato mentre il cazzo continuava ad avvicinarsi, diventando sempre più grande, e invece di allontanare la testa, l’ho lasciato raggiungere la mia bocca. L’ho guardato, ho guardato nei suoi occhi offuscati, e prima di svegliarmi, il suo cazzo era nella mia bocca. Non so ancora se ci sono inciampato io o se l’ha spinto lui, ma potrebbe essere stato per entrambe le cose. Istintivamente ho cominciato a succhiare, è stata una sensazione fantastica. All’improvviso mi afferrò la testa e mi fermò. Pensavo avesse cambiato idea e non volesse, poi ho sentito la sua coda allentarsi un po’, e qualcosa comincia a riempirmi la bocca. La lussuria mi ha preso, quando ho riconosciuto il sapore della pipì, ho cominciato a deglutire involontariamente. Ha permesso sempre più coraggiosamente, e ho bevuto il nedü in un’ebbrezza lussuriosa. Quando ha finito, ho ricominciato a succhiare. Non avevo più inibizioni e sapevo cosa volevo.
Ingoiare il cazzo il più profondamente possibile per riempirmi la bocca e godere dentro di me. Ero pieno di desiderio per il suo sperma, anche se non l’avevo mai voluto prima. Inspirai sempre più profondamente finché il suo glande non raggiunse la mia gola e il mio naso fu sepolto nella sua gola. Il suo intero cazzo era nella mia bocca. Mi prese di nuovo la testa, tirò fuori la coda in modo che solo il suo glande rimanesse tra le mie labbra, e poi iniziò lentamente a muovere il suo cazzo. Non stavo più succhiando, ma lui mi stava succhiando la bocca, e ad ogni spinta spingeva il suo cazzo fino in fondo. Gli afferrai il sedere e lo tirai a me soffocando mentre i suoi testicoli gli colpivano il mento. Poi, una volta che ha iniziato a grugnire, il suo cazzo si è teso nella mia bocca, pulsando e pompandolo pieno di sperma caldo e astringente. Potevo solo inghiottirlo a più sorsi, mentre mi afferravo il cazzo, cominciavo a picchiarlo e venivo anch’io